
Imparare a distinguere i sintomi di acari o scabbia
Prurito, rossore e piccole lesioni cutanee: questi sintomi possono indicare diverse problematiche, tra cui le punture di acari, o la scabbia. Saper distinguere tra queste condizioni è fondamentale per un trattamento efficace.
Questa guida vi aiuterà a riconoscere le differenze tra punture di acari e scabbia, fornendo gli strumenti per comprendere meglio i sintomi e per rivolgersi al medico con maggiore consapevolezza.
Come identificare la scabbia
La scabbia, causata dall’acaro della pelle “Sarcoptes scabiei”, è un’infestazione cutanea con sintomi specifici. A differenza delle punture di altri acari, la scabbia si manifesta con caratteristiche specifiche.
- Prurito: intenso, soprattutto di notte, e diffuso in tutto il corpo.
- Cuniculi: piccole linee sottili e ondulate sulla pelle, di colore grigio-biancastro o della stessa tonalità della pelle, scavate dall’acaro femmina per deporre le uova. I cuniculi sono un segno distintivo della scabbia, ma possono essere difficili da individuare.
- Lesioni cutanee: papule, vescicole e croste, spesso localizzate nelle pieghe cutanee, tra le dita delle mani e dei piedi, sui polsi, sui gomiti, sotto le ascelle, intorno alla vita e sui genitali.
- Contagio: la scabbia è altamente contagiosa e si trasmette attraverso il contatto diretto prolungato pelle a pelle, la condivisione di vestiti, biancheria da letto o asciugamani.
Distinguere punture di acari e scabbia: punti chiave
Pur causando prurito e lesioni cutanee, punture di acari e scabbia presentano differenze cruciali.
- Intensità del prurito: il prurito da scabbia è generalmente più intenso e diffuso rispetto a quello causato dalle punture di acari.
- Presenza di cuniculi: la presenza di cuniculi è un segno distintivo della scabbia.
- Localizzazione delle lesioni: le lesioni da scabbia si concentrano spesso nelle pieghe cutanee, mentre le punture di acari sono più comuni nelle aree esposte.
- Contagiosità: la scabbia è altamente contagiosa, a differenza delle punture di altri acari.

La scabbia è una condizione cutanea che richiede una diagnosi accurata e un trattamento adeguato per prevenire complicazioni.
Cosa fare in caso di dubbio e consigli per la prevenzione
In caso di sospetta scabbia o punture di acari, consultate un medico per una diagnosi accurata e un trattamento adeguato. Evitate l’autodiagnosi e l’automedicazione.
Misure di prevenzione
Ecco alcuni suggerimenti utili.
Punture di acari: evitare ambienti infestati, usare repellenti, indossare abiti protettivi e lavare frequentemente la biancheria.
Scabbia: evitare il contatto con persone infette e non condividere oggetti personali. Seguire scrupolosamente le indicazioni mediche in caso di diagnosi.
L’importanza di una corretta igiene e cura della pelle
Una adeguata igiene personale, il lavaggio regolare della biancheria ad alte temperature ed evitare di grattarsi le lesioni sono fondamentali per prevenire infezioni. Consultate sempre un medico per prurito persistente o lesioni cutanee sospette.

Gli acari della pelle possono essere trattati con rimedi naturali per ridurre il prurito e l’infiammazione.
Fonti
Istituto Superiore di Sanità (ISS)
Centers for Disease Control and Prevention (CDC)
American Academy of Dermatology Association (AAD)
Glossario informativo
Acari: microscopici artropodi appartenenti alla classe degli aracnidi, alcuni dei quali possono causare infestazioni cutanee o allergie.
Sarcoptes scabiei: acaro responsabile della scabbia, che si nutre e si riproduce nella pelle umana.
Cuniculi: tunnel microscopici scavati nella pelle dall’acaro della scabbia femmina per deporre le uova.
Papule: piccole lesioni cutanee solide e rilevate, generalmente di diametro inferiore a 1 cm.
Vescicole: piccole lesioni cutanee contenenti liquido, di solito di diametro inferiore a 1 cm.
Contagiosità: capacità di una malattia o di un’infestazione di trasmettersi da un individuo all’altro.
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